Arona mostra speciale per non dimenticare l'eccidio degli ebrei

"A colpi di pedale. La Straordinaria storia di Gino Bartali a fu­metti".

Arona mostra speciale per non dimenticare l'eccidio degli ebrei
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Arona: mostra al Salone Merzagora a cura di Stella Alpina, Anpi, Casa della Resistenza e Azione cattolica.

Arona mostra fino all'11

Sarà visitabile fino a domenica 11 febbraio la mostra allestita al Salone Merzagora di Arona. L'esposizione si intitola “A colpi di pedale. La Straordinaria storia di Gino Bartali” a fu­metti, raccontata da Paolo Reineri. Una speciale esposizione realizzata dal’As­sociazione Stella Alpina di Pombia in collaborazione con Azione Cattolica ed ANPI. Importante anche il contributo arrivato dalla mostra “L’eccidio degli Ebrei sul Lago Maggiore” realizzata dalla “Casa della Resistenza“ di Fondotoce. Un percorso che ripercorre il periodo storico dalla promulgazione delle leggi razziali del 1938 fino alla strage di ebrei del settembre-ottobre 1943.  La mostra aronese sarà aperta tutti i giorni dalle 15 alle 18.

Le celebrazioni del 26

L'iniziativa si inserisce negli appuntamenti promossi in occasione della Giornata della memoria dedicata al ricordo della Shoah. Venerdì 26 gennaio infatti il sindaco Alberto Gusmeroli aveva convocato la cittadinanza davanti alla tomba della famiglia Cantoni. Presenti rappresentanti di associazioni, forze dell'ordine, amministratori e studenti Enaip. Oltre ad Andrea e Valeria Cantoni.
La cerimonia si è poi spostata nella palestra dell'istituto Giovanni XXIII dove la dirigente scolastica Gabriella Rech ha detto davanti ad una folta platea di ragazzi: "La giornata di oggi offre opportunità di riflessione sull'umanesimo moderno. Le nuove generazioni devono capire il valore del rispetto della vita degli altri. Oggi ricordiamo tragici eventi ma anche chi ha salvata la vita al prossimo".
Il coro della scuola, diretto dal maestro Marino Mora, ha poi eseguito il brano «Buongiorno Principessa» dal film di Benigni «La vita è bella». La parola è poi passata al professore di storia Angelo Natale.

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