Cannavacciuolo racconta le sue origini e l'amore per Orta

Il celebre chef è partito dall'atmosfera del vicino lago d'Orta

Cannavacciuolo racconta le sue origini e l'amore per Orta
Pubblicato:
Aggiornato:

Cannavacciuolo racconta il suo percorso verso il successo: dagli inizi a Orta fino al boom in tv.

Cannavacciuolo racconta com'è stato partire da Orta

Il celebre chef famoso in tutta Italia ha iniziato la sua carriera a Orta San Giulio. Cannavacciuolo ha raccontato le sue origini nel corso di una puntata dello show "Ci pensa Antonino", andato in onda sul Nove sabato 13 gennaio. Lo chef venne a Orta a metà degli anni '90, quando era solo un ragazzo e iniziò a lavorare nel prestigioso ristorante di Villa Crespi, con Cinzia, la donna che poi divenne sua moglie. "Rimasi subito colpita da questo suo carisma - dice la moglie Cinzia alle telecamere - da questa sua energia.

La nostalgia di casa e la nascita di un grande amore

Nella trasmissione Cannavacciuolo racconta  di aver provato all'inizio una grande nostalgia per la sua terra d'origine e di non essersi accorto della personalità di Cinzia. "All'inizio - dice lo chef - non ci fai nemmeno caso. Era la figlia del proprietario, non si poteva nemmeno guardare. A Napoli ti sparavano". "Poi la sera finito il servizio si usciva - aggiunge Cinzia - ed eravamo all'epoca solo amici. Tutti e due con un carattere abbastanza forte e trascinante". Su come sia nata la loro storia d'amore ci sono ancora dei dubbi, nessuno dei due si ricorda precisamente il momento in cui è scoccato il colpo di fulmine. Ciò che è certo è che ora sono inseparabili e che Cannavacciuolo ha mantenuto un legame davvero speciale con Orta e il ristorante in cui tutto è incominciato.

Seguici sui nostri canali