Caso Macchi: condannato all'ergastolo ex allievo del liceo aronese

Caso Macchi: condannato all'ergastolo ex allievo del liceo aronese
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Caso Macchi: la sentenza è stata emessa in questi giorni dal tribunale di Varese e ha visto Binda condannato all'ergastolo.

Caso Macchi

La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Varese. E proprio la vicina provincia lombarda ormai ben 31 anni fa era stata lo scenario di quel terribile omicidio noto alle cronache come il «delitto Macchi». Eppure l’eco di questa drammatica vicenda, con i suoi colpi di scena e i suoi strascichi giudiziari, ha toccato e tocca ancora oggi anche la città di Arona.

Questo a oggi l’ultimo capitolo

Martedì 24 aprile Stefano Binda è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Lidia Macchi, la studentessa universitaria 19enne uccisa con 29 coltellate il 5 gennaio 1987 nei boschi attorno a Cittiglio. Un omicidio, stando a quanto ricostruito in sede di processo in corte d’Assise, compiuto in seguito a un rapporto sessuale consensuale.
Come detto la vicenda tocca anche la comunità aronese e soprattutto chi negli anni Ottanta frequentava, nei panni di studente o insegnante, l’allora liceo «Pietro D’Anghiera» in piazza San Graziano. Binda, che viveva a Brebbia (Varese) infatti arrivò nella scuola aronese per frequentare l’ultimo anno di liceo, questo a metà gennaio dell’87, pochi giorni dopo il ritrovamento del cadavere di Lidia Macchi.

Il servizio completo sul Giornale di Arona in edicola.

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