Cgil su Aquarius: "Apriamo i porti: atteggiamento intollerabile"

Cgil su Aquarius: "Apriamo i porti: atteggiamento intollerabile"
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Cgil su Aquarius si schiera contro le decisioni del ministro Salvini e organizza un presidio per giovedì 14 dalle 17 alle 19.30 in piazza Matteotti a Novara.

Cgil su Aquarius

"Quello che sta succedendo in queste ore ai 629 esseri umani che si trovano sulla nave Aquarius, bloccata in mezzo al mare per la scelta del nuovo Governo italiano e del Ministro dell’Interno Matteo Salvini è intollerabile. Così come è inaccettabile che l’Italia neghi il diritto al soccorso. Ed usi i migranti, bambini e madri incinte, come ‘scudi umani’ nei confronti dell’Europa.

Immaginiamo, come sindacati confederali, un Paese diverso. Democratico, solidale e accogliente. Uno Stato che abbia la forza di progettare politiche serie per la risoluzione di problemi che non coinvolgono solo noi ma l’intera Europa.

Sosteniamo pertanto come CGIL, CISL e UIL tutti quei sindaci delle città portuali italiane che in queste ore hanno dichiarato la propria disponibilità ad accogliere la nave Aquarius e prestare i necessari soccorsi".

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