Falso argento: truffa da 3 milioni di euro

Operazione delle Fiamme Gialle.

Falso argento: truffa da 3 milioni di euro
Pubblicato:
Aggiornato:

Falso argento: nella rete della Guardia di Finanza sono finite circa 40 persone che hanno commesso una truffa per un valore di oltre 3 milioni di euro.

Falso argento i dettagli

Risale a pochi mesi fa il sequestro di tonnellate di argento falso che, a vario titolo, ha visto coinvolte numerose persone. Nella rete della Guardia di Finanza, infatti, ci sono finite circa 40 persone che hanno commesso una truffa per un valore di oltre 3 milioni di euro. Al termine di una lunga indagine le Fiamme Gialle coordinate dalla Procura di Torino hanno ricostruito la filiera di distribuzione dei falsi su tutto il territorio nazionale. E’ in corso, inoltre, l’iter per la definizione delle relative posizioni processuali.

Le indagini e le sanzioni

I finanzieri del Gruppo Torino sono arrivati ad un totale di 4 società con sedi in Torino, La Loggia, Grugliasco e nella provincia di Asti. L’operazione, però, aveva portato ad una serie di sequestri anche sul territorio di Settimo. Alle società è stata contestata la responsabilità amministrativa degli enti, derivante dalla commissione del reato che prevede l’applicazione di sanzioni per oltre un milione di euro. Le conseguenze a carico delle società coinvolte sono svariate in conseguenza della frode in commercio. Si tratta infatti di sanzioni pecuniarie, confisca del profitto ottenuto, revoca delle licenze. E’ previsto inoltre il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione.

Il risultato operativo

I Baschi verdi della Finanza hanno smantellato l’intera organizzazione composta da circa 40 persone. Erano state oltre dieci le tonnellate di argento falso sequestrato. In questo senso, ancora, erano stati sequestrati 60mila componenti d’arredo spacciati per argento. Erano però in realtà composti da ferro, rame e nichel.

Seguici sui nostri canali