Rapetti: punteggio artistico minimo? Avevo Muti in cartellone

Renata Rapetti spiega i dettagli

Rapetti: punteggio artistico minimo? Avevo Muti in cartellone
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Renata Rapetti, ex direttrice del Coccia, chiarisce il suo punteggio minimo, cioè 10, al ministero.

Rapetti spiega

Renata Rapetti, ex direttrice del Coccia, chiarisce il suo punteggio minimo, cioè 10, al ministero. Il Fus infatti attribuisce i fondi ai teatri in base a vari indicatori e tra questi uno è riferito al direttore del teatro. Un punteggio dunque che deriva dal curriculum, dal cast delle opere, soprattutto dal progetto presentato. "In tre anni, 2015, 2016, 2017 l’attività del Coccia ha portato a un innalzamento della base quantitativa (giornate lavorative, oneri, spettacoli, spettatori). Di conseguenza il ministero è stato costretto a dare una valutazione artistica bassa per evitare che questo moltiplicatore (i fondi vengono attribuiti in base a un punteggio: ndr) facesse superare la cifra richiesta - dice - La valutazione artistica non è stata presa in considerazione nel nostro caso, prova ne è la lettera di dimissioni della compositrice Silvia Colasanti membro della commissione musica che ha denunciato l’inutilità di quel ruolo. Ritengo sia stato più prudente presentare un bilancio che ci garantisse un raddoppio del contributo ministeriale certo, piuttosto che rischiare inutilmente sulla valutazione artistica. Mi sono presa 10 ma non ne soffro pensando che sono in compagnia di Riccardo Muti, James Conlon, Dante Ferretti". Tutti nomi presenti nel cartellone del Coccia.

I fondi e i commenti

Nel 2015 il teatro novarese ha ottenuto 469.513 euro, nel 2017 si è arrivati a 518.647 euro. "La nomina di Renata Rapetti alla direzione del Coccia ha consentito al teatro cittadino di passare da una posizione di teatro di provincia , negli ultimi tempi anche in crisi economica e di immagine, a un rango di assoluta eccellenza nel panorama teatrale italiano - dice l’attore e direttore del teatro Quirino di Roma, Geppy Gleijeses - Grandi allestimenti, registi, attori si sono alternati sul palco di Novara e non era mai successo. Qui non si è fatto solo un cartellone decente, si sono raggiunte mete addietro impensabili".

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