Verbania in Lombardia: via libera allo storico referendum

Verbania in Lombardia: via libera allo storico referendum
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Verbania in Lombardia: il consiglio provinciale ha dato l'ok al referendum per l'annessione del Verbano Cusio Ossola alla Lombardia.

Verbania in Lombardia

Via libera dal Consiglio provinciale al referendum per l'annessione del Verbano Cusio Ossola alla Lombardia quindi. Lo rende noto l'Ansa. L'approvazione dell'iniziativa, promossa dal comitato 'Diamogli un taglio' guidato dall'ex senatore di Forza Italia Valter Zanetta, è arrivata all'unanimità. La parola passa ora alla Cassazione.

Commenti
max

perdonami Mario, mi interessa la dialettica e la discussione pacata: quali sono la storia e le tradizioni a cui ti riferisci? dove vedi piemontesità nella ns Novara? forse perchè nel 1814 è stata assegnata ai Savoia dalla restaurazione post-napoleone? ma la tradizione è da sempre Lombarda ed Insubre, tanto da far aderire tutta la provincia alla "regio insubrica" per dedicarsi alla crescita culturale di una area vasta (non si è associata con Trino Vercellese così per dire) la vicinanza logistica e economica con Milano (anche il rischio cannibalizzazione che dici ovviamente) è evidente, così come sono evidenti le assenze ai tavoli che contano (alta velocità-rotte aeroporto di malpensa-convenzioni expo) con problemi gestiti solo "di buona volontà" ed i disagi ( ticket fino al banale abbonamento ai mezzi pubblici) di essere lavorativamente o per studio o per cultura portati ad attraversare il Ticino (molto più probabile che attraversare la Sesia visto che si è sentito il bisogno di includere Novara nei trasporti suburbani di Milano e non certo di Torino o di Vercelli). a Novara il dialetto è lombardo e l'accento pure (non è neanche paragonabile) mentre sulle colline si avvicina sempre di più al varesotto, l'industria turistica dei laghi guarda a Milano che, culturalmente, non ha mai smesso di avere presa sull'area, lo stesso codice telefonico 0321 non segue lo 011 di Torino (varese è 0332 per dire) dunque quali storie e tradizioni dobbiamo difendere? i trattati del 1814? un saluto

.Chinello Mario

Ci risiamo! Dopo il fallito movimento: Unione Ossolana Per l'Autonomia (UOPA), nata nel 1977 e chiusa la parentesi nel 1990 (Umberto Bossi ne fece parte per alcuni anni), ora si corre per andarsene il Lombardia. Sono convinto più che mai che una volta lasciati i riflettori sullo spot pubblicitario, difficilmente accadrà qualcosa. Se il VCO vuole andare a fare il vassallo della possente lombardia, vada pure, ora pensano di contare poco, poi conteranno ancora meno in quanto saranno i parenti poveri della nuova grande famiglia. Come si vede, non essere riusciti ad abolire le Province, queste si muovono in una logica di posizionamento che fa a pugni con la loro storia e tradizioni. Buona fortuna!

max

Novara dovrebbe riflette seriamente: la città è servita dalla linea suburbana di Milano, tutti i servizi spingono verso Milano, il dialetto è quello lombardo, la maggior parte dei pendolari Novaresi lavora e vive la vicina Lombardia. giustamente inizialmente si cercava di riunire Novara e VCO in un unica missione. perchè adesso non se ne parla più? la parte NORD della provincia (Arona, Orta) è già con il Tribunale di Verbania ed il collegio elettorale dei laghi ricomprende Arona e Borgomanero. le autostrade allontanano già questa parte della provincia da Novara, Castelletto Ticino ha il telefono sotto GALLARATE. tutto spinge in una direzione a parte i Novaresi? muoviamoci tutti insieme, a meno di voler dimezzare ancora la provincia alla sola parte pianeggiante!! Torino o Milano è relativo, ma davvero Novara vuole rinunciare al suo ruolo di capofila di questa area geografica concentrandosi sulla bassa e dimenticando le colline? la città deve scegliere, altrimenti libererà la sua parte alta concentrandosi sulla bassa insieme a Vercelli. (che va bene, per carità ma dovrebbe scegliere) sperando che non si facciano giochi di partito (viste le elezioni in lombardia) ma sul modo di dare i migliori servizi ai cittadini

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