Pubblicato:
Aggiornato:
Asta Messi la sua maglietta aiuterà la ricerca
Asta Messi la sua maglia aiuterà la ricerca per sconfiggere le malattie rare: la mette a disposizione Daniele Provera, dell'associazione Kenzio Bellotti.
Asta Messi
Daniele Piovera è rimasto colpito dalla morte di Diletta De Marco, una bambina di quasi tre anni, spirata tra immani sofferenze per una malattia ancora sconosciuta e ha deciso di mettere all'asta la maglia priginale di Leo Messi. " Io e la Kenzio Bellotti in questi anni abbiamo contribuito ad aiutare tantissimi bambini e continueremo a farlo con energia ed entusiasmo, con il cuore. Oggi però mi sono chiesto cosa potessi fare io per la ricerca. Non avendo i milioni di euro di calciatori, attori o imprenditori, ho deciso semplicemente di privarmi di una cosa di valore. Quella che vedete in foto è la maglia originale di Leo Messi, quando nelle sue prime apparizioni con l'Argentina indossava il 18 e non il 10. È il regalo di un amico, Santiago Sogno, e io l'ho anche fatta autografare sulla manica. Il suo valore è notevole, io rinuncio per dare il ricavato alla ricerca sulle malattie rare, in particolare per scoprire la cura della malattia che affligge il mio amico Alessandro Viviano. Accetto offerte a partire da almeno 1000 euro.
Il dramma di Diletta
Avrebbe compiuto 3 anni a dicembre, ma non c’è stato purtroppo niente da fare per la piccola Diletta De Marco, affetta da una malattia rara. Un arresto cardiaco l’ha colpita nella mattinata di giovedì 2 novembre, e il funerale è stato celebrato venerdì 3 novembre, nella chiesa parrocchiale di Pogno. Per lei si era mobilitato tutto il Cusio, per cercare di raccogliere fondi per le ricerche sulla malattia.
Bambina muore a 3 anni il Novarese in lutto
E’ stata una morte improvvisa
Nessuno si aspettava che la vita della piccola potesse spegnersi così presto: i genitori quando aveva pochi mesi si erano accorti che qualcosa nella sua crescita non andava nel verso giusto. Venne fatta una serie di esami, e la diagnosi individuò una malattia rara. La famiglia è molto conosciuta in zona (la mamma era dipendente alla Laica di Arona, prima di lasciare il lavoro per seguire la figlia). Il lutto ha colpito tutto il Novarese e il Cusio.
