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Addio Massimo Bertolotti
Si è spento improvvisamente a 62 anni il primogenito dell’indimenticato maestro aronese Emilio Bertolotti
Addio Massimo Bertolotti: l'aronese, che era molto conosciuto e benvoluto, si è spento a 62 anni.
Addio Massimo, il suo cuore non ha retto
Incredulità e dispiacere. Questi i sentimenti più diffusi tra chi nei giorni scorsi è stato raggiunto dalla notizia della morte improvvisa a 62 anni di Massimo Bertolotti, che fino al giorno prima, come era sua abitudine, era a passeggio per le vie della città con la madre Nelly. Bertolotti da alcuni anni combatteva con un grave male, un mieloma, diagnosticato nel 2011 al quale stava tenendo testa.
Il ricordo del fratello
Commosso e carico di affetto il ricordo del fratello Gian Paolo: «Era un uomo timido, gentilissimo - ricorda la famiglia - e molto generoso. Una volta rotto il velo della timidezza amava parlare tanto e aveva tante passioni». La musica, in particolare quella di Vasco Rossi, il calcio, come fedelissimo della Juventus, la storia e l’archeologia. Passioni che lo accomunavano al fratello Gian Paolo , con il quale aveva condiviso tantissimi viaggi
Il papà era il maestro Emilio
In città in moltissimi ricordano con grande affetto il papà di Massimo, quel maestro Emilio Bertolotti scomparso alcuni anni fa e che ad Arona ha insegnato a leggere e scrivere a generazioni e generazioni di bambini. «Ricordo ancora quando andavamo a spasso insieme - racconta il figlio - lo fermavano tutti per salutarlo e parlargli, era conosciutissimo. Mio fratello Massimo era stato il suo primogenito e per mio papà era stata una gioia enorme». Una famiglia molto benvoluta in città, come testimoniato dalla folla di persone che mercoledì 1 ha preso parte alla cerimonia funebre. L'articolo completo sul numero del Giornale di Arona in edicola in questi giorni.
