Falsi addetti Eni, non c'è nessuna truffa

Falsi addetti Eni per le vie di Castelletto, è questo il contenuto della segnalazione arrivata alla polizia locale, ma la verità è che non si è verificata alcuna truffa.

Falsi addetti Eni bussano porta a porta?

L'allarme si è diffuso rapidamente nelle giornate di venerdì 27 e sabato 28 ottobre, quando i cittadini hanno segnalato la presenza di due persone che proponevano contratti per l'energia porta a porta. "In via Riviera si aggirano due ragazzi e una ragazza con i capelli azzurri. Dicono di essere addetti dell'Eni e di dover controllare la bolletta della luce. I vigili sono già stati avvisati". Questo il testo del messaggio che nella giornata di venerdì e nei giorni seguenti è stato più volte condiviso sui social.

La polizia locale esclude l'ipotesi di una truffa

Gli agenti della polizia locale castellettese sono stati chiamati da più di un cittadino per verificare la regolarità del comportamento dei presunti falsi addetti Eni. Dopo le verifiche del caso però, è risultato che dal punto di vista legale i presunti "malfattori" non hanno fatto nulla di male. Infatti, seppur con il metodo del porta a porta, gli incaricati si sono semplicemente adoperati per proporre nuove forniture di luce e gas agli utenti di Castelletto. In molti hanno equivocato la loro presenza supponendo che volessero trovare invece una scusa per entrare in casa e rubare ogni cosa.

I casi di truffa si moltiplicano a livello nazionale

Le truffe collegate alle forniture di gas, luce e acqua sono sempre più frequenti e questo spiega l'allarme suscitato dalla presenza dei presunti falsi addetti per le vie di Castelletto. Capita sempre più spesso infatti, che qualcuno si presenti di fronte alla porta di casa, magari sfruttando la presenza di un anziano. E cerchi di entrare nell'abitazione con una scusa. Da quel momento le formule sono le più varie, ma la vicenda si conclude spesso con il furto dei beni del malcapitato.