Migranti: "Non si può voltare le spalle a chi soffre"

L'aronese De Giovanni lavora in Calabria con i profughi

Migranti: "Non si può voltare le spalle a chi soffre"
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L'aronese De Giovanni lavora in Calabria con i profughi

Mai come negli ultimi mesi in Italia le Ong (Organizzazioni non governative) sono state sotto i riflettori e al centro dell’opinione pubblica e del dibattito politico. La questione è quella dei salvataggi dei migranti nel Mediterraneo: le Ong sono finite nel mirino di alcuni partiti, in particolare Movimento 5 Stelle e Lega Nord, con l’accusa di non essere mosse da reali intenti umanitari ma da interessi economici.
C’è un medico aronese molto conosciuto che ha certamente un punto di vista privilegiato sulla questione poiché, come racconta lui stesso, si occupa da circa 4 anni di assistenza medica ai migranti: Antonio De Giovanni, dopo un anno e mezzo in Sicilia con Medici senza frontiere e un altro anno sempre in Sicilia con Emergency, da circa un anno lavora tra le fila di Médicins du monde, anch’essa Ong internazionale in ambito medico.

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