Allarme-bufala sul Monte Bianco: furibondi i soccorritori

Un uomo chiama il fratello e dice di essere bloccato in un crepaccio, ma in realtà è a casa. Aperta un'inchiesta.

Allarme-bufala sul Monte Bianco: furibondi i soccorritori
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Allarme-bufala sul Monte Bianco: furibondi i soccorritori che hanno mosso un elicottero inutilmente. Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it 

Allarme-bufala sul Monte Bianco: “Sono in un crepaccio”. Ma non è vero

Sabato sera un uomo lascia un trafelato messaggio vocale al fratello: “Sono bloccato dentro un crepaccio sull’Aiguille Verte, sul Monte Bianco”. Il fratello ovviamente comincia a chiamarlo sul cellulare, ma lui non risponde. Dopo numerosi tentativi, si rivolge al Soccorso alpino francese, spiegando la situazione. Il caso vuole che gli operatori vedano abbandonata nel parcheggio della funivia delle Grands Montets un’auto che sembrerebbe identica a quella dell’uomo “scomparso”.

Parte la macchina dei soccorsi

Partono le squadre, e all’alba si alza un’elicottero che per un’ora cerca inutilmente tracce dell’uomo. A questo punto l’autore dello scherzo si sveglia (era a casa sua), vede le chiamate notturne del fratello, lo chiama a sua volta e scopre di aver combinato un pasticcio. Così avverte i soccorritori e si scusa. Ma loro non la prendono sul ridere: il fatto è un reato, e sarà aperta un’inchiesta.

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