Ancora morti sul lavoro: oggi sciopero nazionale

Le aziende del settore privato si fermano per due ore.

Ancora morti sul lavoro: oggi sciopero nazionale
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Ancora morti sul lavoro: si incrociano le braccia a seguito dell'ennesimo incidente.

Ancora morti sul lavoro

"Quella degli omicidi sul lavoro è una strage continua a cui occorre rispondere chiamando i lavoratori alla mobilitazione". A parlare è l'Esecutivo Nazionale USB Lavoro Privato. "Anche oggi a Crotone ci sono stati due omicidi in un cantiere ed un altro operaio versa in gravi condizioni. Di fronte alla totale assenza di prevenzione e alle nefaste leggi che hanno deresponsabilizzato i datori di lavoro, i lavoratori non possono che reagire additando i veri responsabili di queste stragi: i governi e i parlamenti".

I dati

Dall’inizio dell’anno infatti sono ormai 154 i morti sul lavoro e decine di migliaia gli infortuni. "Precarietà, mancanza di investimenti per la prevenzione e formazione sulla sicurezza, leggi scellerate che favoriscono il padronato, sono da combattere con determinazione". E' l'analisi dell'USB lavoro privato. "Chiediamo al parlamento di finanziare la prevenzione e i servizi ispettivi, stanziando adeguate risorse economiche".

Lo sciopero

Per questo l’Unione sindacale di Base Lavoro Privato proclama lo sciopero generale di tutto il settore privato. Attività sospese nelle ultime due ore di ogni turno di lavoro per la giornata di venerdì 6 aprile. "Una prima e immediata mobilitazione che segna quindi l’avvio di una campagna per la sicurezza nei luoghi di lavoro. E per fermare la strage che si articolerà nei prossimi giorni e mesi con ulteriori iniziative di lotta".

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