Carabinieri di Arona smantellano rete di spaccio nei boschi del novarese

Due cittadini marocchini arrestati e tre deferiti.

Carabinieri di Arona smantellano rete di spaccio nei boschi del novarese
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Carabinieri di Arona smantellano rete di spaccio nei boschi del novarese. Due i cittadini marocchini arrestati e altre tre deferiti.

Carabinieri di Arona

I carabinieri di Arona hanno smantellato una rete di spaccio nei boschi di Ghemme, Sizzano, Cavaglio e altre località novaresi. Sono stati arrestati due cittadini marocchini, E.O. e R.A., rispettivamente classi 1996 e 1997, entrambi senza fissa dimora, in esecuzione di ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere emessa dal tribunale di Novara. L'indagine è stata molto articolata e ha permesso inoltre di individuare e deferire all’autorità giudiziaria anche altre tre persone.

Le indagini

I carabinieri sono sono messi all'opera all’indomani del rinvenimento, lo scorso mese di luglio, proprio in un’area boschiva nei pressi di Ghemme, del cadavere di un 37enne deceduto per overdose. Gli accertamenti condotti da parte dei militari hanno permesso di
individuare i responsabili della cessione delle dosi di stupefacente- principalmente eroina e cocaina – risultate letali, identificati nei due soggetti marocchini.

Gli arresti

L’attività investigativa posta in essere ha tra l’altro evidenziato come gli stessi E.O. ed R.A. abbiano avuto, nel tempo, un ruolo molto attivo nello smercio di stupefacenti nelle località, fungendo da veri e propri punti di riferimento per l’acquisto di hashish, cocaina ed eroina per i numerosi assuntori provenienti dal novarese, dal vercellese e dal biellese. R.A. è stato arrestato a Corsico mentre E.O. era già in carcere a causa di un analogo procedimento penale.

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