Caso Capoccia a Trecate il Pd rifiuta la televisione

Caso Capoccia la minoranza lo dice anche al sindaco.

Caso Capoccia a Trecate il Pd rifiuta la televisione
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Caso Capoccia “No” alla tv anche da parte di Nel cuore di Trecate.

Caso Capoccia la minoranza prende posizione

I consiglieri Pd Filippo Sansottera, Marco Uboldi e Pietro Campa e il consigliere Nel cuore di Trecate Pierpaolo Almasio hanno detto no ad apparizioni in tv. Il caso è sempre lo stesso: i soldi usati dal Comune per pagare Jo Squillo anziché dare sostegno a 500 famiglie in difficoltà.

No in tv

“Nelle ultime ore siamo assediati dai media, anche la tv nazionale ci ha chiesto di intervenire. Abbiamo sollevato la vicenda ben quattro mesi fa, ha trovato la fine da pochi giorni. Abbiamo deciso di non dare disponibilità a presenze televisive perché Trecate non ha bisogno di questo. Abbiamo incontrato il sindaco per comunicargli questa nostra scelta e chiedergli di condividerla”, così hanno detto i quattro.

Commenti
Capra paolo

Il problema di trecate Non è questo.sono solo spiccioli in confronto ad altre cose Non è solo capoccia il problema xrche er meee è stato sempre una persona eccezionale si è fatto sempre i nx mee capoccia l'ho hanno eliminato dal comune perché è una persona squisita ché le cose li è in faccia occhio però ché in quel comune il più scarso ha la rogna ed ve l'ho dice uno ché ci ha lavorato per ben 13anni come dipendente quello ché succede dentro quel comune l'ho può sapete solo chi ci lavora chi è dentro occhio ché ancora non avete visto niente di tutto da 30anni poi mi fa piacere ché la gente da 30anni sa tutto specialmente i cittadini ma nessuno parla ché schifooo eppoi mi dicono ché omertà ce solo al Sud x piacere finitela prima o poi spero ché questo comune viene smantellato dal primo all'ultimo perché è solo un debito sia x i cittadini ché x l'ho stato il problema è ché questa amministrazione Non sta do mangiare più gli amici degli amici allora quelli di prima cioè l'opposizione li vuole fare commissariale così ritorna di nuovo il marciume di prima cioè il Magna Magna io spero solo come cittadino italiano ed ex dipendente del comune di trecate ché un giorno si vedrà la luce ed le fiamme gialle almeno saremo felici viva la giustizia ed la magistratura controlli controlli controliiiiii.

eleonora ferrari

gentile signora annalisa , è sempre la solita solfa e io sono più cattiva . invece di alimentare i così detti profughi , dare i tablet ai mori , ch epoi rubano e molestano , dare il tutto sempre e solo agli italiani veramente poveri ? cara signora annalisa alla boldrini e a reni e compagni sono discorsi che li irritano . buona fortuna a lei

Anna Lisa

aggiungo che si il Comune fornisce il cibo alla mensa "Pane quotidiano" , ma tutto è lasciato nelle mani dei volontari, così come la Caritas.. quindi : la Mensa funziona tre giorni la settimana ( per il resto non si mangia), d'estate è chiusa( tanto fa caldo e non si ha fame?) , la Caritas è affidata alla strenua fatica di pochi perchè il Comune non ha una sua piattaforma di assistenza e delega tutto alla buona volontà dei cittadini!

Anna Lisa

Invece le televisioni ci dovrebbero essere! Da troppi anni le cose in questo paese funzionano malino ad esser buoni, indipendentemente dal tipo di Giunta che riceve l'incarico. In venti'anni ho visto rifare la piazza lameno 5 volte, mentre lestrade periferiche si trasformavano in mulattiere( come ora), dove il bisognosi vengono sostenuti "a mezzo servizio" ( non esiste un sussidio di povertà per chi non ha davvero nulla, le bollette te le pagano SE dopo TRE mesi( fai a tempo a finire in mora) deliberano per il Si.. la solfa è sempre " non ci sono soldi"..però per pavimentare i marciapiedi del centro col GRANITO( e dove siamo, a Lione??) i soldi si trovano, per fornire biglietti dell'autobus ai residenti in difficoltà e garantire i loro diritti costituzionali come lo spostamento sul territorio e l'accesso alla sanità pubblica( ospedale di novara) NO! Quindi benvenga un sano "sputtanamento" mediatico, perchè qui si pensa sempre di fare le cose protetti dal fatto che "tanto siamo piccoli e non ci conosce nessuno".

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