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Gusmeroli: "Non possiamo accogliere tutti i mendicanti dei dintorni"
Secondo il sindaco rifiuterebbero il cibo donato.
Gusmeroli "Non possiamo accogliere tutti i mendicanti dei dintorni. C'è chi vuole solo soldi e rifiuta il cibo".
Gusmeroli sui mendicanti
Sono dieci, come confermano dall'amministrazione comunale i <Daspo urbani> emessi negli ultimi giorni sul territorio. A spiegare il funzionamento dei Daspo è l'assessore Tullio Mastrangelo che illustra anche la loro regolarità, a dispetto di quanto affermato dal Pd
di Arona:
"Le aree in cui queste persone che hanno subito i Daspo mendicavano, erano tutte sensibili. Ovvero chiese, uffici postali, ospedali e anche nelle vicinanze delle scuole. Mettendo di fatto in difficoltà le persone che vogliono semplicemente passeggiare. I daspo sono stati comminati a un gruppo di Rom che risiede a Galliate, ad extracomunitari che vengono ad Arona da Novara, a un mendicante che risiede ad Omegna e a un altro che abita in Lombardia. Questi sono sono gli "abitudinari", poi ci sono anche i mendicanti occasionali".
Così il sindaco
Il sindaco Alberto Gusmeroli aggiunge: "Ci sono cittadini aronesi che hanno aiutato questi mendicanti non con soldi ma con cibo e bevande: ebbene hanno rifiutato i viveri. C'è chi arriva qui in auto e nemmeno frequenta la mensa Nondisolopane. Non possiamo accogliere tutti i mendicanti dei dintorni".
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