Impresa pesca "Con l'incubatoio rilancio del Lago Maggiore"

Impresa pesca "Con l'incubatoio rilancio del Lago Maggiore"
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Impresa pesca, secondo Coldiretti Novara Vco parte con l'incubatoio ittico il rilancio del Lago Maggiore.

Impresa pesca

Un impianto all’avanguardia per creare l’ambiente adatto ad ospitare i “baby pesci” di persici e lavarelli. Ecco l’idea, portata avanti da più di un anno, per favorire il ripopolamento del lago Maggiore e riprendere l’attività di pesca sul lago. A renderlo noto è Coldiretti Impresa Pesca, che ha sostenuto la realizzazione di quest’impianto per tutelare le attività dei pescatori locali. Pescatori passati da 150 a poche decine negli ultimi anni.

Il vivaio di avannotti, su idea dalla Cooperativa Pescatori Golfo di Solcio, è stato ricavato in locali attrezzati in tre arcate sottostanti la statale del Sempione. Concessi in comodato per vent’anni dal Comune di Lesa, e proprio lì si stanno per schiudere 200 mila uova certificate di trota fario. Al momento le uova sono in incubazione nelle bottiglie di Zug. Queste sono ampolle che riproducono condizioni di «acqua corrente» collegate alle vasche della nursery. Ma saranno a breve rilasciate tra il Toce, l’Erno e il San Bernardino.

“L’incubatoio – afferma la Responsabile di Coldiretti Impresa Pesca, Daniela Borriello - è una soluzione ricercata per evitare di perdere il pesce di lago, preservare e salvaguardare l’ecosistema e valorizzare l’antico mestiere del pescatore di lago.

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