‘Ndrangheta a Cuneo: 15 arresti tra Piemonte e Calabria
Operazione Carminius: impegnati quattrocento finanzieri e trenta carabinieri.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state 17 più una a carico di una persona già detenuta ma all’estero.
‘Ndrangheta, maxi operazione tra Piemonte e Calabria
E’ in corso dalle prime ore di questa mattina una vasta operazione del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Torino, del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma e del Ros dei Carabinieri nei confronti di un sodalizio di matrice ‘ndranghetista radicato sul territorio piemontese. L’operazione è stata denominata “Carminius“.
Le indagini “Carminius”
Da quel che si apprende, le indagini sono estese alla provincia di Torino e a quella di Vibo Valentia, e vedono impegnati circa quattrocento militari della Guardia di Finanza e trenta carabinieri.
Secondo gli investigatori c’era una “gestione non bellicosa tra mafia e ‘ndrangheta”, quest’ultima storicamente ben radicata a Torino, mentre la prima gestirebbe alcuni esercizi commerciali tra la zona sud della provincia e il Cuneese. Un patto di non aggressione che riguardava il traffico di droga e le estorsioni. È quanto emerso nel corso dell’indagine “Carminius”, come è stato ribattezzato il blitz, condotta dal Gico della Guardia di finanza e dai carabinieri del Ros, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo piemontese.