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Ladri arrestati per furti di alcol e vestiti
Tra loro una donna che commerciava prodotti rubati nel proprio appartamento, fermata dopo aver rubato vestiti in un negozio del centro.
Ladri arrestati, chi ha rubato alcolici, chi vestiti per rivenderli. Presa anche una donna appartenente a una famiglia nota per furti e rapine.
Ladri arrestati, tentato colpo al centro commerciale
Un cinquantenne novarese pluripregiudicato è stato sorpreso nel tentativo di sottrarre due bottiglie di alcolici in un centro commerciale della periferia novarese. E' successo nella giornata di martedì 21 novembre. Il personale si è accorto del furto e ha intimato al ladro di riconsegnare la merce. Vistosi scoperto, il malvivente ha iniziato una colluttazione con il gestore del negozio al fine di assicurarsi la fuga. Giunti sul posto, le Volanti sono riuscite a rintracciare il reo e lo hanno tratto in arresto per il reato di rapina.
Furto di vestiti in negozio del centro
Giovedì 23, invece, a seguito di un furto presso un noto marchio del centro, le Volanti hanno arrestato una donna. Il personale dell’U.P.G.S.P. della Questura è intervenuto a seguito di una segnalazione di furto in un negozio di abbigliamento. Le commesse descrivevano come autrice del reato una donna albanese già nota per precedenti reati analoghi. Le Volanti si sono messe alla ricerca della donna, fermata mentre aspettava l’autobus, ancora in possesso degli abiti rubati, nascosti in una borsa. Gli agenti hanno rinvenuto nell’appartamento della donna diversi capi di abbigliamento provento di furto presso varie catene commerciali novaresi, per un valore di circa mille euro. I poliziotti dunque hanno appurato che l’albanese rivendeva presso la propria abitazione la merce rubata a un prezzo più basso di quello di vendita, pubblicizzando tra l’altro tra le sue conoscenti la propria attività. E' stata arrestata per furto e ricettazione.
Tre anni per furti e rapine
Inoltre la Squadra Mobile della Questura ha eseguito nei giorni scorsi un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Firenze per furto aggravato e associazione pedelinquere. Destinataria una donna appartenente alla nota famiglia dei “Lakatosz”. L’esecuzione della misura è arrivata all’esito di ampia attività di indagine condotta circa dieci anni fa dalla Squadra Mobile di Novara in collaborazione con la Squadra Mobile di Firenze. Infatti, all’epoca dei fatti i Lakatosz avevano messo in piedi un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati contro il patrimonio, come per l’appunto furti e rapine, nel territorio del Nord Italia. La donna, A. L., dovrà scontare 3 anni di reclusione.
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