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Rubò borsetta all'impiegata dell'Asl: condannata
La responsabile sconterà 10 mesi e pagherà 300 euro di multa
Rubò borsetta all'impiegata dell'Asl di Arona. Dopo essere entrata negli uffici per un documento fuggì con la refurtiva.
Rubò borsetta negli uffici Asl di Arona
Quel pomeriggio la meinese Sofia D’Ambrosio si era recata presso un ufficio dell’Asl aronese. Aveva chiesto all’impiegata il rilascio del passaporto per il suo cane. La 29enne, approfittando di un momento di assenza dell’impiegata dall’ufficio, le aveva sottratto con destrezza la borsetta e si era dileguata. Poi, invano, aveva tentato di effettuare tre prelievi, tra Arona e Meina, utilizzando il bancomat sottratto all’Asl (che, però, era già stato provvidenzialmente bloccato dalla proprietaria). Dopo la denuncia della derubata, le indagini svolte dai carabinieri di Arona, grazie alle telecamere di sorveglianza poste all’esterno di posta e banche dove la donna aveva cercato di prelevare, avevano permesso di risalire alla D’Ambrosio.
Dalle indagini risultò che esistevano dei precedenti
Dalle indagini svolte dai carabinieri risulto che la donna, soltanto il mese precedente, si era resa protagonista di un altro furto in un bar che l’aveva portata alla condanna (9 mesi). Per l’episodio accaduto a giugno il pubblico ministero Chiara Radice aveva chiesto 15 mesi di reclusione e 500 euro di multa. Pena che il giudice ha ridotto a 10 mesi e 300 euro. Il giudice del tribunale di Verbania Rosa Maria Fornelli ha così inflitto una condanna severa a Sofia D’Ambrosio. La sentenza è stata emessa venerdì 6 aprile scorso. I fatti al centro del dibattimento risalgono al 6 giugno del 2016.
