Stazione rissa con i carabinieri ad Arona

Stazione rissa scatenata da un uomo che non voleva pagare il biglietto e che ha aggredito anche i carabinieri.

Stazione rissa sulla banchina

Non voleva pagare il biglietto, ma voleva ugualmente salire sul treno. Così l'uomo ha scatenato un tafferuglio sulla banchina del convoglio delle 7.35 diretto a Milano e il capotreno ha dovuto chiamare le forze dell'ordine. A causa sua il convoglio non è partito fino alle 8 e ha accumulato più di 20 minuti di ritardo.

Intervento lampo

I carabinieri sono intervenuti tempestivamente. Infatti l'uomo stava alzando la voce e rischiava di causare un ritardo al treno. Intanto il capotreno ha invitato l'uomo a scendere dal treno. Un invito non raccolto, tanto da dover richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri hanno cercato di far scendere in maniera pacifica uno dei ragazzi, chiamandolo anche per nome. Una volta sulla banchina, però, il giovane ha iniziato a inveire e a spintonare l’agente. Nel mentre anche un secondo ragazzo si è buttato nella mischia.

Trasgressori in manette

Insulti, mani addosso, spintoni tra i due ragazzi e con gli agenti che cercavano di separarli, li hanno riportati alla calma, facendo scattare le manette. Ciò che colpisce però è che dal convoglio molti passeggeri inveivano contro i carabinieri urlando loro di "lasciare stare" gli arrestati.